5 GigaFactory tra Usa ed Europa. Ecco il piano industriale di Stellantis

L’amministratore delegato Tavares: “Puntiamo a diventare il campione del settore nella lotta contro il cambiamento climatico”. Ancora incerto il futuro di Termoli

Una Jeep elettrica per mostrare la propensione verso il futuro e un nome “Dare Forward 2030” con il quale l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ha presentato il piano industriale della casa automobilistica.

Cinque GigaFactory tra Stati Uniti ed Europa e la conferma di 30 miliardi di investimento sull’elettrico ma nessun riferimento ufficiale alla realizzazione del sito a Termoli che era atteso per dare un futuro alle prospettive per lo stabilimento bassomolisano.

Stellantis, stando alle parole di Tavares, si impegna a diventare il campione del settore nella lotta contro il cambiamento climatico, raggiungendo le zero emissioni da carbonio entro il 2038.

In questo quadro, ha spiegato Tavares riportato sul Sole 24Ore, «stiamo preparando la strada affinché il 100% delle vendite in Europa e il 50% delle vendite negli Stati Uniti siano costituite da veicoli elettrici a batteria (Bev) entro la fine del decennio. Prevediamo di avere più di 75 Bev e di raggiungere vendite annuali globali di Bev di cinque milioni di veicoli entro il 2030».

Le piattaforme

Il piano Dare Forward 2030 fa leva sulle piattaforme meccaniche, powertrain e struttura, e architetture software e hardware annunciate nei mesi scorsi. Le e-car del futuro lanciate da Stellantis si baseranno su architetture flessibili e modulari battezzate STLA come il ticket di borsa del megagruppo automobilistico.

STLA, “stella”, è infatti la nuova famiglia di architetture ideate per dar vita alla futura generazione di vetture a ioni di litio di ogni taglia e tipologia e sfidare in campo aperto il gruppo Volkswagen. La famiglia è composta da 4 varianti: Small, per vetture dall’autonomia fino a 500 km. Medium, dedicata a e-car che possono percorre fino a 700 km a zero emissioni.

E Large, per veicoli di taglia robusta con un’autonomia fino a 800 km. Infine c’è STLA Frame, con un’autonomia fino a 800 km. Ed è l’architettura dedicata anche a pick-up e light truck elettrici di marchi come Ram. Già, perché l’elettrificazione per una casa come Stellantis, che agisce su settori e segmenti che spaziano dalle auto di lusso, ai suv da famiglia fino ai mezzi per il lavoro, non è una cosa semplice visto che deve affrontare esigenze di cliente in varie aree geografiche: dall’Europa agli Usa, passando dal sud America.

E questo perché, lo ha ribadito il ceo Taveres, le esigenze dei clienti e dei mercati sono al centro della strategia Ev di Stellantis.

“Dare Forward 2030 – ha affermato Tavares – ci ispira a diventare molto di più di quanto siamo mai stati. Stiamo espandendo la nostra visione, superando i limiti e abbracciando una nuova mentalità, che cerca di trasformare tutti gli aspetti della mobilità per il miglioramento delle nostre famiglie, delle comunità e delle società in cui operiamo.

Grazie alla diversità che ci alimenta, Stellantis guida il modo in cui il mondo si muove fornendo soluzioni di mobilità innovative, pulite, sicure ed economicamente accessibili. Stellantis sarà il campione del settore nella mitigazione del cambiamento climatico, raggiungendo le zero emissioni di carbonio entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030. Assumere un ruolo di leadership nella decarbonizzazione, così come un decisivo passo avanti nell’economia circolare, è il nostro contributo per un futuro sostenibile.

Come parte di questa leadership, stiamo preparando la strada affinché il 100% delle vendite in Europa e il 50% delle vendite negli Stati Uniti siano costituite da veicoli elettrici a batteria (BEV) entro la fine del decennio. Prevediamo di avere più di 75 BEV e di raggiungere vendite annuali globali di BEV di cinque milioni di veicoli entro il 2030.

Oggi, siamo entusiasti di presentare il primo SUV completamente elettrico del marchio Jeep® che sarà lanciato all’inizio del 2023 e un’anteprima del nuovo pick-up Ram 1500 BEV in arrivo nel 2024. Il nostro viaggio è sostenuto dall’innovazione e dall’eccellenza ingegneristica, che ci consentiranno di dotare delle tecnologie più recenti tutti i nostri veicoli, dai più economici a quelli di lusso e ad alte prestazioni presenti nella nostra incredibile offerta di marchi.

Il cliente è al centro di tutto ciò che facciamo. Puntiamo ad essere il numero 1 nella soddisfazione del cliente per i nostri prodotti e servizi in ogni mercato. Presteremo un’attenzione eccezionale all’esperienza completa end-to-end, lavorando per eliminare qualsiasi ostacolo in tutta la catena del valore.

Guideremo il mercato dei veicoli commerciali con il più efficiente portafoglio di prodotti e servizi portando soluzioni
eccezionali ai nostri clienti professionali. Stiamo facendo di Stellantis un luogo straordinario di lavoro e capace di attrarre le persone con la voglia di rendere migliore la vita dei clienti, liberando tutto il nostro potenziale per il futuro digitale ed elettrificato.

Stiamo aggiungendo motori più potenti alle nostre forti operazioni globali. L’eccellenza operativa, la velocità di esecuzione e un punto di pareggio inferiore al 50% delle consegne rimarranno le nostre caratteristiche. Raddoppieremo i nostri ricavi netti entro il 2030 e sosterremo margini di reddito operativo rettificato a due cifre per tutto il decennio.

Siamo orgogliosi della nostra ricca storia. Mostra la nostra grinta, perseveranza e agilità. A questo aggiungiamo la mentalità imprenditoriale per realizzare Dare Forward 2030”. (foto in alto e in home page Il Sole 24Ore)