Angiografo ko al San Timoteo: è emergenza infarti

La rottura improvvisa del macchinario risale a ieri, 29 gennaio. Un apparecchio che, in caso di infarto acuto, è l’unico salvavita

Non c’è davvero pace per l’ Emodinamica dell’ospedale San Timoteo di Termoli. Dopo la mancata copertura dei turni h24 del servizio salvavita del reparto di Cardiologia, ecco l’ennesimo colpo. 

L’angiografo in dotazione è rotto e quindi non sarà più possibile eseguire le engiografie e le coronografie a tempo indeterminato. Si tratta di esami diagnostici per constatare i danni subiti dai grossi vasi, in seguito a un esordio improvviso come l’attacco cardiaco. 

Un guasto ad un macchinario salvavita che si traduce nella impossibilità di utilizzare la sala operatoria per problemi cardiaci e quindi tutte le urgenze cardiologiche (interventi di emodinamica cardiologica) dovranno essere trasferite ad altri ospedali. 

Si spera che l’Asrem, avvisata immediatamente nella mattinata di ieri, 29 gennaio, possa intervenire in maniera celere per porre rimedio a questa grave situazione.