Auto rubate in Molise, fatte a pezzi e date alle fiamme
Oltre duecento carcasse di macchine oggetto di furti nell’hinterland di Termoli, in Abruzzo e nelle Marche ritrovate nelle campagne di Cerignola dalle Guardie Ambientali della Civilis
Oltre duecento carcasse di auto rubate, cannibalizzate e date alle fiamme con un unico obiettivo: eliminare ogni prova dei furti.
Veicoli che arrivano da ogni angolo della Puglia, dall’hinterland di Termoli e dalle varie zone del Molise, da Abruzzo e Marche.
“Abbiamo ladri che rubano fuori regione”
Sono le parole, ai microfoni di Foggia Today, di un ispettore delle Guardie Ambientali della Civilis, che nelle ultime ore hanno scoperto un vero e proprio cimitero nelle campagne di Cerignola: c’è una scuola di formazione che addestra i nuovi allievi insegnandogli i trucchi del mestiere.
Le auto rubate, dopo essere state ‘spogliate’ (i pezzi vengono immessi sul mercato nero), sono state date alle fiamme. Centinaia di mezzi che oltretutto inquinano i terreni e le falde acquifere utilizzati per l’agricoltura.
E’ strano che nessuno abbia notato le carcasse o visto nulla, nonostante il sicuro viavai di mezzi utilizzati per il loro trasporto.