Beccato con un coltello si ‘oppone’ all’arresto, vittoria in tribunale
Il 50enne è stato assolto da ogni accusa. Soddisfatto l’avvocato Roberto D’Aloisio che è riuscito a dimostrare come la ‘lama’ fosse per il suo cliente un attrezzo del mestiere
E’ stato assolto da ogni accusa. Il suo legale, l’avvocato Roberto D’Aloisio, è riuscito a dimostrare che il coltello detenuto dall’uomo non era destinato ad offendere, bensì rappresentava un attrezzo del mestiere.
Il cinquantenne, infatti, svolgeva la professione di robivecchi. Inoltre, la resistenza che gli veniva contestata è stata giustificata dalla difesa con il tentativo dell’uomo di divincolarsi da un arresto che riteneva illegittimo.
Ricordiamo come il termolese circa tre anni fa era stato accusato di porto e detenzione di un coltello del genere proibito e resistenza a pubblico ufficiale.
Su segnalazione di alcuni cittadini che, spaventati, avevano allertato la Autorità, era stato fermato nel centro costiero. Durante la perquisizione personale spuntò fuori un coltello. L’ uomo, successivamente, pare fosse andato in escandescenza minacciando gli agenti, rifiutandosi di salire in macchina.