Centro pasti per la refezione scolastica: “Avanti piano quasi indietro”

Centro pasti per la refezione scolastica: “Avanti piano quasi indietro”

“Il 24 giugno 2016, con la delibera n. 174, la Giunta Sbrocca ha approvato l’avvio di una finanza di progetto per un centro pasti per la refezione scolastica, da realizzare a spese del promotore privato (Cirfood e Tecton) su terreno comunale dato in uso gratuito, dando contestualmente in concessione al promotore il servizio di refezione scolastica, per la durata di 18 anni. Per brevità, omettiamo di descrivere le anomalie di questa finanza di progetto e l’andamento della gara ed arriviamo direttamente al 24 maggio 2017, data in cui è stato firmato il contratto tra il Comune e Termoli Food, società di progetto creata ad hoc da Cirfood (70%) e Tecton (30%)”.

E’ quanto affermato dal MoVimento 5Stelle e Rete della Sinistra in relazione al centro pasti per la refezione scolastica.

“Negli atti di gara era stata individuata un’area dove ubicare il centro pasti, ma – a gara conclusa e contratto firmato – si scoprono delle “incongruenze” e dunque deve essere individuata un’altra area. La ricerca della nuova area appare particolarmente laboriosa, tanto che essa è identificata solo il 15 marzo 2018 (determina n. 440). La formalizzazione contrattuale della nuova area, collocata tra Via dei Lecci e Via dei Roveri, è avvenuta con tutta calma dopo anno, con la firma il 14 marzo 2019 di un addendum; tale data viene anche indicata come nuova decorrenza del contratto e dei 18 anni della concessione. Il concessionario ha l’obbligo di completare il centro pasti entro 355 giorni dall’assegnazione dell’area; pertanto, considerando la data dell’addendum, entro il 4 marzo 2020. Invece fino ad oggi non è avvenuto nulla di concreto. Si dirà: «C’è stato il covid. Il 7 ottobre 2019 Tecton è stata dichiarata fallita.» Vero, ma si tratta di eventi accaduti quando il centro pasti doveva essere già completato e comunque il fallimento di Tecton non ha compromesso l’operatività di Termoli Food.

Cosa ha fatto la Giunta Roberti, insediata a giugno 2019, per pretendere il rispetto del contratto e la realizzazione del centro pasti? Piuttosto che accelerare, sembra che abbia frenato. Verso la fine del 2021 ha pensato bene di proporre a Termoli Food una nuova area dove localizzare il centro pasti, ubicata tra Via dei Lecci e Via del Pero, dunque affianco all’area indicata in precedenza. Il 10 dicembre 2021 Termoli Food ha risposto affermativamente alla proposta del Comune, precisando

di attendere un atto formale dell’Amministrazione, prima di rivedere il progetto predisposto in precedenza. Sempre con tutta calma, l’8 luglio 2022, la delibera di Giunta n. 179 ha formalizzato l’assegnazione della nuova area, simile alla precedente anche nella classificazione urbanistica F5 (attrezzature autoportuali ed assistenza industrie), mentre dovrebbe essere F3 (istruzione ed attrezzature di interesse comune).

L’adozione della finanza di progetto – con l’enorme vantaggio attribuito al promotore del diritto di prelazione, che gli ha consentito di acquisire il contratto – è stata giustificata con la necessità impellente di realizzare il centro pasti; ma, a gara conclusa, non sembra che questa sia stata una preoccupazione di rilievo della precedente come dell’attuale Giunta. La realizzazione del centro pasti è finalizzata a migliorare le condizioni di preparazione dei cibi, dunque la qualità e la sicurezza della refezione scolastica, ed a migliorare l’ambiente di lavoro degli addetti; pertanto non deve essere ulteriormente ritardata.

Abbiamo dunque presentato una interpellanza urgente al Sindaco, al quale abbiamo chiesto: 1. per quali ragioni la Giunta ha deliberato di spostare la localizzazione del centro pasti;

  • se nell’area precedentemente assegnata al centro pasti è prevista la realizzazione di altra opera, pubblica o di privati;
  • se la Giunta ha contezza della necessità di approvare una variante urbanistica, per riclassificare l’area dove edificare il centro pasti da sottozona F5 a sottozona F3;
  • entro quali termini temporali si prevede finalmente l’avvio del cantiere ed il completamento del centro pasti.

Le risposte che otterremo in Consiglio saranno riferite ai cittadini”.