Conte (M5S): “C’è un chiaro disegno di boicottaggio della riforma del Reddito di Cittadinanza”

Il leader pentastellato ha cenato in un ristorante del centro di Termoli e si è concesso una passeggiata su Corso Nazionale incontrando cittadini e simpatizzanti: “Stare dalla parte giusta significa stare dalla parte di chi vuole più giustizia sociale, piena inclusione dei soggetti fragili e salario minimo legale”
“I Comuni del centrodestra non offrono progetti di utilità sociale e i centri per l’impiego delle varie regioni non utilizzano gli stanziamenti per rafforzare la loro azione. Tutto questo è vergognoso. Perciò – ha affermato il leader del M5S, Giuseppe Conte, dal Corso Nazionale di Termoli – c’è un chiaro disegno di boicottaggio della riforma del Reddito di Cittadinanza da parte del centrodestra”.
Quindi, “per noi, stare dalla parte giusta significa stare dalla parte di chi vuole più giustizia sociale, piena inclusione delle persone con disabilità, più fragili e più vulnerabili. La prestazione di lavoro deve essere retribuita con un salario minimo legale; il precariato sia un’eccezione, ma la regola deve essere il contratto a tempo indeterminato. Stare dalla parte giusta significa anche – ha concluso il leader del M5S – stare dalla parte dei medici, del personale e degli Oss: ora che è terminata la pandemia non ci scordiamo di chi ha fatto i sacrifici e di chi ha contribuito a tenere aperta la scuola e ad insegnare ai nostri ragazzi”.