Da Termoli alla Riviera: torna in mare lo storico gommone Asso 75 di Lucio Dalla

Da Termoli alla Riviera: torna in mare lo storico gommone Asso 75 di Lucio Dalla

Il gioiellino da 200mila euro era abbandonato in una rimessa prima alle Tremiti e poi a Termoli. A farlo tornare in mare è stato lo stesso amico che nel 2002 gli consigliò l’acquisto, Mirko Betti

Da Bologna a Termoli per recuperare l’ultima imbarcazione di Lucio Dalla: l’Asso 75 acquistato dal cantautore nel 2002.

Proprio quest’estate, infatti, il gommone di Lucio Dalla è tornato in mare, più precisamente in Riviera. La proprietà, ora, è di Mirko Betti, 54anni, imprenditore ed ex deejay bolognese e soprattutto colui che ne consigliò l’acquisto a Dalla. 

“Una notte di 20 anni fa -ha raccontato Betti a Repubblica- Lucio era in una tavolata con Antonello Venditti, Valerio Pinotti e tanti altri. Mi chiese un parere su quale imbarcazione scegliere perché era indeciso tra tre modelli e gli suggerii senza dubbio l’Asso, che è la Rolls Royce del mare, il più bel battello che c’è. Comprò quello”.

In dieci anni, dal 2002 al 2012, Dalla lo ha tenuto alle Tremiti facendo circa 650 ore di navigazione. Proprio a bordo di quel gommone, l’estate prima di morire, Lucio percorse 36 miglia fino a Termoli per partecipare alla protesta contro le trivellazioni petrolifere da ‘cittadino del mare’, come si definiva. 

“Chissà se anche sull’Asso creò qualche verso, come raccontava di aver fatto sul precedente gommone (Henna “dopo aver visto i jet americani andare a bombardare la Jugoslavia”) o sul yacht in panne davanti a Sorrento (Caruso). 

Ma la trattativa per acquistare l’Asso che oggi è stato ribattezzato Ciao Lucio non  è stata semplice. Il gommone oggi è al riparo in un capannone di Bentivoglio, piccolo comune della città metropolitana di Bologna, rimesso a nuovo dopo diversi anni di abbandono.

L’Asso 75 è rimasto per anni in una rimessa alle Tremiti. “Erano anni che chiedevo che fine avesse fatto il gommone di Lucio”, ricorda Betti, “e la risposta era sempre la stessa: è alle Tremiti”. Poi finalmente, nel gennaio 2022, l’imprenditore ha ricevuto la notizia tanto attesa: “Mi hanno detto che potevo andare a Termoli e se mi accordavo con il rimessaggio potevo portare a casa il gommone”, a patto di rimetterlo in sesto.

L’imbarcazione completa di motori costava intorno ai 200.000 euro e si trovava in pessime condizioni. Mirko Betti si è subito messo al lavoro per riportarla allo splendore originale. 

“Esserci sopra è una fortissima emozione. L’ho rifatto come lo voleva lui”, ha concluso l’imprenditore. Il gommone Ciao Lucio, perfettamente restaurato con le tappezzerie originali e la bandiera issata dal cantautore, non sarà messo in affitto a scopi turistici né venduto, assicura Betti. L’idea, piuttosto, è quella di metterlo a disposizione gratuitamente per eventuali occasioni celebrative in onore dell’indimenticato Lucio Dalla.