Dalla protesta dei pescatori a Roma non arrivano risposte: “Siamo arrabbiati”

Dalla protesta dei pescatori a Roma non arrivano risposte: “Siamo arrabbiati”

E’ sfumato l’incontro di ieri alle 16 al Ministero delle Politiche agricole per i pescatori che manifestavano a Roma e che avrebbero dovuto incontrare il ministro Patuanelli. Nessun incontro neanche con il sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole e forestali Francesco Battistoni. 

Un nulla di fatto che ha inasprito ancora di più gli animi dei pescatori arrivati da Termoli e da tutta Italia. Continuano a non arrivare risposte concrete e l’unica certezza, per ora, è che il prezzo del gasolio rimane sempre ad 1 euro e 30 centesimi. 

Il bilancio della giornata di ieri resta dunque negativo. “Continua a mancare la voce del ministro Stefano Patuanelli e questa “è una vergogna”, hanno affermato i rappresentanti di categoria. 

“I pescatori di Termoli e d’Italia -hanno fatto sapere- sono molto arrabbiati con le istituzioni soprattutto con il Mipaaf. Teniamo a ribadire che la protesta continuerà e le barche resteranno ferme a causa del caro gasolio”. Annullate tutte le manifestazioni previste per la giornata di oggi, 2 giugno, al porto di Termoli.