Elicottero caduto: aperta inchiesta per disastro colposo. Si cerca la scatola nera

Non tutti gli elicotteri ne prevedono l’installazione, ecco perché gli inquirenti non sono certi di trovarla. Intanto sono riprese le operazioni di recupero dei corpi delle vittime interrotte a causa di un violento nubifragio
Un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di disastro aviatorio colposo ed omicidio colposo plurimo è stato aperto dalla Procura di Foggia per accertare le cause della tragedia dell’elicottero partito dalle Isole Tremiti e precipitato ieri, sabato 5 novembre, in località Castelpagano, in agro di Apricena, in cui hanno perso la vita sette persone.
Le relative indagini – scrive il quotidiano online FoggiaToday – sono affidate al Nucleo Investigativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Foggia e, per quanto di specifica competenza, oltre alla nomina di consulenti tecnici dell’Autorità Giudiziaria per gli aspetti medico-legali e per le questioni aeronautiche, come da protocollo in essere previsto in questi casi, è stata anche attivata l’Ansv (Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo), che ha avviato parallelamente le relative procedure derivanti dal proprio ordinamento.
L’inchiesta giudiziaria avviata dalla Procura della Repubblica di Foggia, ovviamente coperta dal segreto investigativo, servirà ad accertare le possibili cause del tragico evento, anche al fine di rilevare eventuali profili di responsabilità penale nei confronti di soggetti a vario titolo coinvolti. Per gli aspetti di rango amministrativo-istituzionale, fanno sapere Procura e Carabinieri, sono già intervenute le previste comunicazioni di legge con l’Autorità Amministrativa e l’Autorità Consolare di riferimento.
Intanto questa mattina sono riprese le operazioni di recupero dei corpi delle vittime. Vigili del fuoco, esperti del soccorso speleologico e carabinieri sono a lavoro. Ieri le operazioni erano state interrotte a cause delle avverse condizioni meteo.
Sempre stamattina sono iniziate le operazioni di raccolta dei reperti sui rottami dell’elicottero ma soprattutto si dovrà accertare la presenza o meno della scatola nera: non tutti gli elicotteri ne prevedono l’installazione, dipende dalle caratteristiche del velivolo. Sul posto dell’incidente si stanno recando il sostituto procuratore inquirente Matteo Stella, carabinieri e medici legali e consulenti.
Foto in copertina: Corriere.it