Intossicazione da botulino: resta ricoverata in Rianimazione al San Timoteo la 48enne di Ururi

Intossicazione da botulino: resta ricoverata in Rianimazione al San Timoteo la 48enne di Ururi

Dopo la prima dose di siero anti tossine botuliniche alla donna verrà somministrata una seconda dose di siero iperimmune

Resta ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Timoteo di Termoli la 48enne di origini albanesi e residente a Ururi che nella serata di giovedì scorso, 20 aprile, era arrivata al pronto soccorso del nosocomio termolese con forti dolori all’addome e nausea. Una intossicazione da botulino ha fatto scattare l’emergenza per reperire e somministrare alla donna il siero anti-tossine botuliniche, che ha lo scopo di neutralizzare le tossine presenti nel sangue. Sulla 48enne è stata effettuata anche una diagnosi neurologica. La causa dell’intossicazione sarebbe da ricondurre ad una conserva di pesto fatto in casa che era stato prima congelato e poi decongelato per essere mangiato dalla donna. I primi segnali di intossicazione sarebbero sopraggiunti mentre la donna era a lavoro. Nella giornata di oggi, alla 48enne verrà somministrata una seconda dose di siero iperimmune.