Malore in spiaggia, 2 vigilesse in vacanza a Termoli salvano un bagnante

Malore in spiaggia, 2 vigilesse in vacanza a Termoli salvano un bagnante

Il defibrillatore non ha funzionato così le due piacentine hanno proceduto con il massaggio cardiaco per tre volte

Anche la cronaca nazionale parla di quanto accaduto nella giornata di ieri, venerdì 3 giugno, a Termoli dove due vigilesse in vacanza nella città costiera molisana hanno salvato un bagnante colto da malore. 

Le vigilesse sono state richiamate dalle urla provenire dalla spiaggia e sono immediatamente precipitate a soccorrere un bagnante colto da malore. 

“Lo hanno trascinato fino al bagnasciuga e hanno iniziato a praticargli il massaggio cardiaco -si legge sul Corriere della sera- Senza però poter usare il defibrillatore, che avevano chiesto poco prima al gestore dello stabilimento balneare. Questo perché non era entrato in funzione. Sono comunque riuscite a far tornare a battere il cuore dell’uomo che è poi stato trasferito in ospedale dagli operatori sanitari intervenuti. E tra i presenti è scattato spontaneo un applauso alle due eroine per caso, raggiunte da diversi complimenti”. 

Protagoniste sono le due agenti di polizia locale di Piacenza, Manuela Argentieri e Francesca Dalla Pietra. Per loro era un giorno di vacanza ma di fatto la divisa ce l’hanno sempre addosso soprattutto quando è il caso di salvare una vita umana. Stando alla ricostruzione erano al bar quando la loro attenzione è stata attirata da alcune grida. Qualcuno chiedeva aiuto per un uomo che aveva perso i sensi mentre nuotava. Il tempo di recuperare il defibrillatore e le due vigilesse erano già in spiaggia a prestare soccorso allo sconosciuto, mentre altri bagnanti chiamavano il 118.

Il defibrillatore però non ne ha voluto sapere di entrare in azione, così le due piacentine hanno proceduto con il massaggio cardiaco, coordinandosi al meglio tra di loro. Per tre volte, stando a quanto raccontato Argentieri al quotidiano “Libertà”, l’uomo si è ripreso per perdere però conoscenza nel giro di poco. All’arrivo dei soccorritori era cosciente ed è stato trasferito a sirene spiegate all’ospedale, dove è stato preso in cura. Tra l’entusiasmo dei presenti che hanno ringraziato anche con gli applausi le due donne che allora si sono qualificate come agenti di polizia locale di Piacenza. Ad elogiarle per “la professionalità, la passione e il senso del dovere” il comandante Mirko Mussi”.