Medico con il Covid, sospesi i ricoveri in Ortopedia a Termoli

Medico con il Covid, sospesi i ricoveri in Ortopedia a Termoli

Non era sufficiente la notizia dell’emergenza chiusura per l’Ostetricia a Termoli, ora arriva un’altra brutta novità: quella che per la positività di un medico al Covid, verranno sospesi i ricoveri in Ortopedia. È Nicola Felice che racconta quello che sta accadendo: “Alla atavica carenza di personale e alle difficoltà di reperire medici specialisti e operatori sanitari da destinare ai vari reparti del San Timoteo, si aggiunge ora anche la ripresa virulenta del diffondersi del Covid, al quale nessuno è esente e quindi anche gli operatori della sanità. La notizia ultima che anche uno specialista del reparto di ortopedia è stato contagiato, inducendo l’interruzione dei ricoveri e interventi di ortopedia al San Timoteo, e quindi l’imposizione di trasferimento i pazienti al Cardarelli. Ciò non può che generare ulteriore sgomento e disappunto. Sarebbe opportuno, sia in questo caso che per eventuali altri casi in futuro, evitare l’ interruzione di servizio. Si ritiene invece di dover provvedere il trasferimento, in momentanea sostituzione, di altri specialisti e/o operatori da altri presidi ospedalieri.

In tal modo si evita anche di gravare ulteriormente il 118, già depotenziato di personale e in forte difficoltà, ad essere impiegato quasi principalmente per trasferimenti di pazienti al Cardarelli. Da tenere conto tra l’altro i tempi lunghi necessari per eseguire il servizio di trasporto al Cardarelli, considerato lo stato in cui versa ancora la ” Bifernina”, strada di collegamento a Campobasso che presenta numerosi semafori e interruzioni per i lavori incorso. Tra l’altro, questa disposizione al 118 fa aumentare il rischio di non poter rispondere alle richieste di interventi urgenti. Ancora più in questo periodo in cui la popolazione sulla costa e nel Basso Molise è cresciuta di molto per la presenza di turisti e villeggianti e si vede l’ unico presidio ospedaliero presente ulteriormente depotenziato. L’auspicio è che questo nuovo nostro appello venga accolto da parte delle autorità e dirigenti preposti”.