Montenero si stringe per l’ultimo saluto a Vittorio: “Era una persona buona”

Tante persone dentro e fuori la chiesta di San Matteo Apostolo per l’ultimo saluto al 39enne morto in un incidente nei campi
Dolore, silenzio, lacrime e commozione questa mattina, 14 gennaio, per l’ultimo saluto a Vittorio Quaglia, il 39enne morto mentre stava lavorando nei campi dell’azienda di famiglia a Mafalda.
Un incidente drammatico quello che ha coinvolto il giovane che era alla guida del suo trattore quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo che si è ribaltato schiacciandolo.
Per Vittorio non c’è stato nulla da fare nonostante i soccorsi immediati con i medici del 118 che hanno provato a rianimarlo per 45 minuti. Il suo cuore, però, non ce l’ha fatta.
Nella mattinata di oggi l’ultimo saluto. Tutto il paese si è stretto attorno al dolore della famiglia di Vittorio, dei genitori, del fratello e dei nipotini.
Un funerale toccante con la chiesa gremita sia all’interno che all’esterno della struttura. Tantissime le persone che hanno voluto ricordarlo.
Vittorio era una brava persona, un animo buono come in tanti lo descrivono in paese. Una famiglia, la sua, molto conosciuta e amata, perfettamente inserita nel contesto sociale di Montenero.
Una morte che non trova ancora una risposta se non nel dolore che ha provocato.