San Giuliano, dura nota del Soa: basta passerelle istituzionali. Serve sicurezza nelle scuole

Secondo il report annuale di “Cittadinanzattiva” quest’anno i crolli avvenuti tra settembre 2021 e luglio 2022 sono stati 45. Per fortuna i cedimenti sono avvenuti di notte, nel weekend o in periodi di chiusura
31 ottobre 2002 – 31 ottobre 2022 il crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia: 27 bambini le vittime. Ricordiamo con rispetto il tragico evento che ha coinvolto in primis le tante famiglie investite da un dolore profondo e disperato, ma non possiamo esimerci senza ipocrisia nel ricordare oggi il ruolo vergognoso della cattiva politica, di affari e scopi elettorali che sono andati di scena in questi anni.
Una nota dura, diretta, quella inviata alle redazioni dal Soa, il Sindacato Operai Autorganizzati.
“La scuola non è crollata solo a causa del sisma, per quella tragedia sono stati condannati in via definitiva, con pene da un massimo di cinque anni e mezzo ad un minimo di due anni e mezzo, cinque persone, per la carenza della struttura.
Secondo il report annuale di “Cittadinanzattiva” quest’anno i crolli avvenuti tra settembre 2021 e luglio 2022 sono stati 45 di cui 16 nelle regioni del Sud e nelle Isole (Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna), 19 nel Nord (Lombardia, Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna), 10 nelle regioni del Centro (Toscana, Lazio): episodi che hanno provocato il ferimento di alcune persone oltre che danni agli ambienti e agli arredi, blocco della didattica , provocando seri disagi agli studenti e alle loro famiglie.
Per fortuna i crolli sono avvenuti di notte, nel week end o in periodi di chiusura delle scuole, per non parlare degli edifici scolastici che non sono in possesso del certificato di agibilità, di prevenzione incendi e molti sono senza collaudo statico.
Condanniamo gli atteggiamenti ipocriti di buona parte della politica nazionale e locale che oggi nel ricordo dei piccoli si sono limitati nelle solite passerelle istituzionali. Chiediamo risoluzioni reali per la sicurezza nelle scuole e per l’incolumità di studenti, insegnanti e di tutti i lavoratori del settore.
La nostra vicinanza reale al comitato dei genitori alla comunità tutta e a coloro che all’epoca bambini si sono salvati e che oggi sono uomini e donne con una dignità e con il bagaglio di una forte esperienza seppur tragica. A loro un fraterno abbraccio”.