Ucraina, il Comune chiama e le associazioni di volontariato rispondono presente

Incontro tra il comune di Termoli e le associazioni di volontariato del territorio per organizzare una raccolta di beni di prima necessità da inviare al popolo ucraino

Aiutare in ogni modo il popolo ucraino attraverso le associazioni di volontariato presenti a Termoli e nell’immediato hinterland.

È questo il focus dell’incontro fortemente voluto dal comune di Termoli che questa mattina, mercoledì 2 marzo, ha radunato i volontari per mettere in campo aiuti concreti. L’incontro si è tenuto nella sala consiliare del comune.

A rispondere presente la Misericordia, il Sae 112, l’Arca, Val Trigno Molise e l’Aisa Campomarino. “Anche Termoli vuole dare un segnale forte al popolo ucraino – ha affermato l’assessore alla Protezione Civile, Michele Barile ai nostri microfoni – e lo faremo attraverso un sostegno materiale.

Organizzeremo di concerto con le associazioni di volontariato una strategia di raccolta beni e soprattutto c’è da decidere come inviare gli aiuti”.

Anche il popolo termolese, spontaneamente, si è attivato per gli aiuti e qualcuno ha contattato il Comune per dare ospitalità ai profughi.

“Riceviamo continuamente richieste di disponibilità da parte dei cittadini ad accogliere nelle proprie case gli ucraini che fuggono dalla guerra. Richieste che vengono girate alle associazioni nazionali che direttamente cercano di occuparsi anche di questo”.