Una luce di speranza tra la polvere delle macerie, missione compiuta per la ‘Brigida’
Giunto a destinazione, a Leopoli, il carico di solidarietà partito la scorsa settimana da Termoli. Raggiunto l’obiettivo: regalare un sorriso ai compagni ucraini
Una luce di speranza tra la polvere delle macerie. L’hanno accesa gli alunni dell’Istituto comprensivo “M. Brigida” di Termoli che sono riusciti a portare a termine la missione.
Il ‘carico di solidarietà‘ partito dalla cittadina costiera la scorsa settimana è giunto a destinazione: a Leopoli. Un gesto nobile quello dei ragazzi della scuola termolese, lo è altrettanto il ringraziamento dei nuovi amichetti, pronti e sorridenti nel lasciare un feedback, un pollice in su, ai compagni molisani dei doni ricevuti.
La foto ne è la dimostrazione e se non avessimo dovuto ‘oscurare’ i volti (il rispetto per i bambini, la tutela della privacy dei minori viene prima di tutto), la gioia in quei volti sarebbe stata tangibile, evidente a tutti. Ma va bene così.
L’obiettivo era regalare un sorriso ed i giovani ‘brigidini’, con il supporto dei docenti e del Ds Francesco Paolo Marra, ci sono riusciti alla grande.
Nelle scorse settimane i bambini della Primaria insieme ai compagni più grandi della secondaria di primo grado, in collaborazione con l’Associazione Apolonia, hanno dato vita ad una raccolta solidale (QUI L’ARTICOLO) di beni per l’igiene personale, generi alimentari, alimenti prima infanzia, vestiti, medicinali – ma soprattutto materiale didattico e scolastico – nei due plessi di via Maratona e via Cina.
Alla Primaria di via Maratona si è proceduto ad estrarre a sorte una determinata categoria di prodotti che è stata quindi abbinata ad ogni classe. Per cui i bimbi hanno poi portato ciò che rientrava nella categoria a loro assegnata.
Gli studenti della secondaria, invece, hanno consegnato pacchetti regalo contenenti materiali scolastici, accompagnando il dono con biglietti e messaggi di vicinanza, scritti in inglese oppure in ucraino.